LIVE Cessione AS Roma, giovedì primo incontro Sensi-Unicredit-Rothschild per vagliare le offerte

01.02.2011 17:16

 Oggi le 5 buste con le offerte vincolanti verranno aperte, passeranno al vaglio e comincerà l'iter ufficiale della selezione del prossimo proprietario. Segui in tempo reale le ultima novità su Vocegiallorossa.it

16.45 - La famiglia Sensi, UniCredit e Rothschild si danno appuntamento a giovedi' prossimo per fare il punto sulle cinque offerte vincolanti ricevute per l'acquisto del club giallorosso. Secondo quanto riferiscono all'Ansa fonti vicine all'operazione, l'appuntamento si terrà dopodomani e servirà per fare un primo esame delle proposte arrivate ma non si esclude che saranno necessari approfondimenti. Alla riunione parteciperanno Rosella Sensi, Antonio Muto per UniCredit oltreche' il professore Attilio Zimatore.

15.25 - "Le cose stanno procedendo come dai programmi, speriamo che vinca chi è nelle condizioni migliori per sostenere una squadra importante come la Roma". Lo ha affermato il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, al termine della conferenza stampa di presentazione del contratto di servizio siglato fra Regione Lazio e Trenitalia. A chi le chiedeva se pensi che possa essere favorito l'imprenditore romano Angelucci, Polverini ha risposto: "Non mi voglio esprimere in questo senso, perchè parliamo di una logica di mercato e quindi non voglio assolutamente inserirmi in questo dibattito".
 

15.00 - Questo pomeriggio nel corso della trasmissione “A tutto campo” in onda sulle frequenze di Radio Ies, è intervenuto Hussein Yasin, giornalista della maggiore emittente televisiva in lingua raba, Al Jazeera. “Abaar è stata fondata nel 2005 con un capitale da 1 miliardo di euro. Non so nulla sulla trattativa per l’acquisto della Roma, ma se dovesse andare in porto sarebbe un bell’investimento per Abaar e per il club stesso. Nel mondo arabo non dicono che stanno trattando, preferiscono dare la notizia a cose fatte. La cosa importante è che Abaar cerca di guadagnare soldi, ma ha tanta passione per il calcio. Se prendiamo gli esempi di Manchester City e Liverpool, vediamo che la seconda è stata acquistata da una compagnia americana ma non ci mette passione, mentre con il Manchester City gli arabi forse perdono, ma non mollerebbero mai. A loro non interessa che Roma sia la capitale del cattolicesimo, a loro interessa solo investire sulla propria passione del calcio. La Roma è un grandissimo nome, non solo per la squadra, ma anche per la città. Da noi gira una barzelletta, si dice che prima Aabar deve sedersi al tavolo con Totti, poi si pensa a tutto il resto. Il progetto di Aabar non è per forza a lungo termine, vengono per vincere subito, immediatamente, già nella prossima stagione. Loro pensano non solo a lungo termine, vorrebbero vincere subito e il più presto possibile, anche l'anno prossimo. Questa è la mentalità araba. E non è un caso che abbiano scelto la Roma, che è una squadra con cui si può vincere davvero in poco tempo. Da noi gira voce che non si vuole cercare un acquirente straniero, e che invece si preferisca un italiano soprattutto romano. Si pensa che gli stessi romanisti non siano contenti di avere un proprietario straniero. Mi pare di capire che non è così."

14.12 - Il sindaco della Capitale, Gianni Alemanno, ha commentato le offerte presentate per l'acquisto della AS Roma.
"Il nostro unico interesse è che Unicredit scelga, secondo i propri criteri, un interlocutore che sia contemporaneamente forte dal punto di vista economico e affidabile per la città e per la squadra. Ho avuto piena garanzia da questo punto di vista: sono convinto che riusciranno a mettere la Roma in ottime mani. Sono in contatto solo con Unicredit, non voglio avere nessun contatto con coloro i quali hanno presentato le offerte, sia nazionali che internazionali".

12.10 - Angelucci, tangenti al governatore Fitto? È cominciato l'11 gennaio scorso davanti ai giudici del tribunale di Bari il processo chiamato "La Fiorita", in cui è imputato il ministro per gli Affari Regionali, Raffaele Fitto, assieme ad altre 60 persone. I fatti contestati si riferiscono al periodo 1999-2005, quando Fitto era governatore della Puglia. Fitto è a giudizio per due presunti episodi di corruzione, tra cui la presunta mazzetta da 500mila euro ricevuta dall'editore romano Giampaolo Angelucci per l'illecito finanziamento al suo partito La Puglia Prima di Tutto, un peculato e due abusi d'ufficio. Il procedimento riguardava l'esistenza di un accordo illecito finalizzato ad assicurare alla società Fiorita le concessioni di servizi di pulizia, sanificazione ed ausiliariato da parte di enti pubblici e di Asl pugliesi, e l'affidamento di un appalto da 198 milioni di euro ad una società di Angelucci per la gestione di 11 Residenze sanitarie assistite (Rsa).
 

10.30 - Radiocor riferisce che questa mattina dall'apertura della seduta sono già passati di mano 1,4 milioni di pezzi (azioni del titolo Roma) contro la media di 635mila in un'intera seduta dell'ultimo mese. Alla scadenza di ieri sono state presentante cinque offerte: dalla famiglia Angelucci, dal fondo di Abu Dhabi Aabar, dalla cordata di imprenditori statunitensi capitanata da Thomas R. DiBenedetto e da due cordate rappresentate da family office, di cui una comprendente imprenditori francesi. La decisione è attesa entro la fine della settimana.
 

09.45 - Partenza scattante per l'As Roma a Piazza Affari: il titolo della squadra capitolina, dopo che con la fine di gennaio sono scaduti i termini per presentare le offerte vincolanti d'acquisto, sale del 4,06% a 1,25 euro, dopo aver toccato un massimo di 1,28 euro. Per il club di calcio ci sarebbero cinque pretendenti: l'imprenditore Gianpaolo Angelucci, la cordata americana guidata da Thomas R. DiBenedetto, con il quale Unicredit ha già stabilito gli eventuali accordi futuri la settimana scorsa nel summit a New York, il fondo arabo Aabar (azionista di Unicredit al 4,99%), un gruppo europeo (sembra francese) e infine un'altra proposta araba.

 

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